venerdì 12 dicembre 2008

Progettare il terrazzo: 17 idee dal Web

Con l’arrivo del freddo mi sono messa a pensare alla primavera e a come preparare il terrazzo per la bella stagione. La scorsa estate ho costruito un graticcio e comprato qualche pianta, ma il terrazzo è ancora desolato, senza un disegno, con i vicini che mi guardano dentro, i muri da dipingere, i detriti della ristrutturazione ammassati in un angolo….

Ma da dove cominciare? Ho cercato su Internet per ispirazione e ho individuato qualche regola base. Ecco quelle che mi sono piaciute di più:

  1. Dietro a ogni scelta progettuale c’è un ragionamento. La casualità porta solamente ad un “effetto accozzaglia”!

  2. Per iniziare su una pianta in scala del terrazzo disegnate delle bolle che indichino le funzioni a cui assolveranno le varie aree del terrazzo (pranzo, barbecue, relax, orto ripostiglio). Un po' come dicono di fare su questo sito.

  3. Frazionate lo spazio in diverse “stanze”: il giardino d’ombra con piante tropicali, edera, ortensie, rododendri, felci, hoste e aspidistrie; il giardino delle erbe aromatiche e delle piante da orto e da frutto; l’angolo segreto con una panchina o un tavolino per due; l’area pranzo o salotto; l’area di lavoro… insomma fate del vostro terrazzo un mini giardino di Sissinghurst!
    (Ottima ispirazione anche l’articolo di Maria Acquaria sul sito Compagnia del giardinaggio)


  4. Decidete lo stile del vostro terrazzo, magari abbinato allo stile della casa. Ad esempio si possono usare le piante che si usavano nel periodo di costruzione della casa o nello stile dell'arredamento (classico, umbertino, giapponese, ecc.). Per uno stile informale e country si può giocare sulle asimmetrie, usare piante non sagomate, complementi d’arredo rustici, mescolare fiori, cespugli, frutti e erbe da orto.

  5. Scegliete le piante più adatte alle diverse esposizioni, la loro altezza, lo spazio che occupano. Usate più volte la stesse piante in luoghi diversi, diventeranno un motivo ricorrente per dare un senso di unità.

  6. Individuate le costruzioni fisse (recinzioni, gazebo, luci, ecc.) già esistenti o che volete inserire. Senza dimenticare un luogo dove riporre gli attrezzi e nascondere le aree di servizio.

  7. Proteggitevi dallo sguardo dei vicini con graticci, rampicanti, piante di bambu.

  8. Create un angolo segreto! Non dimenticate infatti che naturalmente amiamo il mistero e la sorpresa…

  9. Create delle bordure, raggruppando tutti insieme i vasi in cui saranno state sistemate delle piante scelte secondo un certo tema. In posizione più arretrata andranno posti i soggetti più alti, in primissimo piano delle piante ricadenti che serviranno a coprire il bordo visibile dei vasi. Anche qui Maria Acquaria dà degli ottimi consigli!

  10. Tenete conto dell’ambiente circostante: riproponete all’interno del terrazzo gli elementi esterni in modo da creare una continuità che ingrandisca lo spazio, inquadrate quello che vi piace. Valorizzate ciò che all’esterno ha un valore di costruzione del paesaggio (una bella pianta che riveste una parete, i lampioni, ecc. ) e ad essi gettate una fune, riproponendoli.

  11. Mascherare le brutture circostanti rischia di attirare l’occhio proprio sopra ciò che non si vorrebbe vedere. Meglio creare dei punti di attrazione all’interno del terrazzo con piante, sedili, ecc. o volgere la bruttura a proprio favore “facendole il verso”.

  12. Per attutire i rumori e l’inquinamento di una strada trafficata è da evitare una siepe regolare, meglio una massa arbustiva in forma libera, a foglia larga, senza vuoti, e delle piante aromatiche. Anche un punto d’acqua può distogliere dal frastuono.

  13. Pensate ai muri come a uno sfondo decorativo, giocando con colori, materiali, rampicanti. Così si attenua la sensazione di costrizione che possono dare i muri alti.

  14. Per rilassarvi nella vostra oasi cittadina giocate sui profumi e sui rumori. Fiori, erbe aromatiche, piante che si muovono al vento, una fontana…

  15. Usate i colori, La mescolanza di colori caldi e freddi dà un senso di movimento e profondità. I colori caldi come il giallo, l’arancio e il rosso sembrano vicini. I colori freddi blu e il viola sembrano infatti lontani. E non avete occhio per mescolare i colori tenete presente che i colori analoghi armonizzano tra loro senza sforzo. Oppure scegliete un tema colore in tutto il terrazzo o in alcune aree. Come il giardino bianco alla Vita Sackwille West!

  16. Le foglie piccole accentuano la distanza, quelle grandi danno un effetto di vicinanza. Per aumentare la profondità ponile in fondo. Lo stesso vale per i fiori grandi e piccoli.

  17. Infine un ultimo tocco di stile con gli accessori: un vaso, un’amaca, delle candele, una lampada marocchina…

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